Località: PAMPLONA (31001)
Indirizzo: Viale Avda. Carlos III, 1
Zona: La Conca di Pamplona
Stile: Neoclassico
Secolo di costruzione: XIX
Orario delle visite: È offerta solo la visita guidata per comitive e gruppi. L’orario delle visite è da lunedì a venerdì, alle 15:30. Chiuso dal 22 dicembre al 9 gennaio e i mesi di luglio, agosto e la prima quindicina di settembre
Biglietto d’ingresso: Gratuito
Telefoni: 848427000-848427100
Descrizione
Tra la Plaza del Castillo il Paseo de Sarasate, nel cuore di Pamplona, si erige il Palazzo di Navarra, sede della Presidenza del Governo e di vari enti amministrativi della Regione. Il complesso, progettato nel 1840 da José de Nagusia, è un palazzo di stile neoclassico serio, potente e solenne, attorniato da numerose colonne.
Dell’interno spiccano per la sua maestosità e splendore la zona nobile, denominata Salone del Trono, con un arredamento esuberante come simbolo di potere. Nell’ufficio del Presidente della Navarra, un’altra delle stanze più lussuose del Palazzo, due sono i suoi gioielli principali: un ritratto di Fernando VII de Goya, ed un grande arazzo raffigurante la grande battaglia dei Navas di Tolosa (1212).
Il giardino esterno ospita una sequoia gigante, l’albero più alto della città. Il Palazzo di Navarra, conosciuto popolarmente come “la Deputazione”, è la sede del Governo autonomico. Di stile neoclassico, una delle sue facciate è rivolta verso il monumento dei Fori, nel viale di Sarasate, e l’altra Carlos III e Plaza del Castillo.
La facciata principale è completata da un gruppo scultorio di Fructuoso Orduna (1951) che include lo stemma della Navarra fiancheggiato da due uomini: un montanaro ed uno della pianura. In entrambe le nicchie si trovano le figure in bronzo dei re Sancho VII il Forte e Sancho il Maggiore. I portici di questa facciata mostrano ancora gli effetti di un bombardamento durante la Guerra Civile spagnola.
Il Giardino
Il giardino, con cancellata e confinante con la facciata principale, è presieduto dall’antico Archivio Generale. In esso troviamo l’albero più alto della città: una sequoia di 37 metri d’altezza e sette di perimetro. Ha un secolo e mezzo e fu portato dall’America da José María Gastón e da Echevetz, colui che lo piantò nei giardini del Palazzo quando è stato eletto deputato nel Parlamento nel 1855.
L’altra facciata, più recente, opera dei fratelli architetti José e Javier Yárnoz, è rivolta verso il viale Carlos III, di fronte al teatro Gayarre. Venne creata per aprire la zona alla Plaza del Castillo. La sua sobria struttura è simile a quella principale.
Nell’interno
Un’interessante collezione di pitture e affreschi, la maggior parte dei secoli XIX e XX, che rappresentano differenti momenti della storia della Navarra, percorrono le sale e i corridoi di questo edificio di tre piani.
Così, nel “Salone del Trono”, nel piano nobile, adornato con marmi, velluti, cristalli, stemmi, specchi, ragni, candelabri, stucchi dorati, vasi ed altri elementi decorativi, si possono vedere otto oli opere di Francisco de Aznar, Alejandro Ferrant e Constantino Corona, oltre a 32 ritratti interi dei re di Navarra, ed altri quadri ed arazzi del secolo XVII anche a tema storico. È presente anche una Cappella, antico gabinetto regio.
La pianta nobile si completa con l’Ufficio il Presidente; l’Anticamera, con un ritratto del Principe di Viana; il Salone dei Presidenti, il Salone Verde, il Salone delle Sedute e il Salone Isabelino. La maggior parte delle tele e affreschi esposti nel Palazzo rappresentano re ed uomini illustri. Oltre al ritratto di Fernando VII di Goya, spicca quello della regina Maria Cristina o quello di Isabella II bambina di Antonio M. Esquivel.
Tutti i giorni a mezzogiorno, il magnifico e signorile orologio della Deputazione interpreta l’inno di Navarra, melodia che si ascolta in modo chiaro dalle vie adiacenti, che conformano una delle zone più commerciali e transitate della città. Un orologio molto canterino, poiché sia a Natale che nei Sanfermines interpreta pastorelle o canzoni navarresi, a seconda del momento.