Fotografía cedida por Ayuntamiento de PamplonaItinerario 28 Arga River Trail
- Partenza: Burlada
- Distanza: 7,45 km
- Irregolarità: 50 m
SENTIERO SULLE SPONDE DEL FIUME ARGA CHE PASSA ATTRAVERSO PAMPLONA. IN QUESTA PASSEGGIATA PEDONALE, RISULTATO DEL RECUPERO DI IMPORTANTI SEZIONI DI RIBERA, VARIE SPECIE DI ALBERI, UCCELLI DI FIUME E UNA FORTE ATTIVITÀ AGRICOLA COESISTE. PERCORSO NON BATTUTO, MA FACILE LAYOUT.
L’inizio è al ponte Beloso, all’ingresso di Burlada. Lungo la sponda destra del fiume e seguendo il percorso pedonale si raggiunge il meandro della Magdalena, con fertili frutteti e allevamenti di bestiame. Così arriviamo ai piedi della Vecchia Iruña e la sagoma delle sue mura e la torre della cattedrale. L’itinerario offre due varianti: sponda destra o sponda sinistra, attraversando il fiume tramite alcune passerelle. Entrambe le varianti si incontrano sulla riva sinistra del ponte medievale della Magdalena, dove il Camino de Santiago (GR-65, fari rosso-bianchi e gialli) sale al centro storico. Il percorso del fiume, invece, attraversa un nuovo meandro, quello di Aranzadi, passando accanto al Parque de las Cañadas. Dopo un tratto di frutteti e attraversato il ponte San Pedro, ci avviciniamo nuovamente ai piedi della città murata. La passeggiata prosegue lungo la riva destra dell’Arga, accanto al molo di Oblatas, lontano dal centro storico di Pamplona. Dopo aver attraversato il ponte medievale di Santa Engracia e il più moderno di Cuatro Vientos, si entra in un’area paesaggistica con diga e mulino sulle rive del fiume, per raggiungere il ponte di San Jorge, termine del percorso.
Di interesse
Il centro storico di Pamplona
Dal ponte della Magdalena possiamo salire nella parte vecchia della città seguendo le frecce gialle del Camino de Santiago. Il centro storico è un quartiere pieno di vita nelle sue strette vie pedonali. I monumenti punteggiano ogni strada del centro storico, evidenziando il Duomo, il Municipio, la Chiesa di San Saturnino o le mura.
Come ottenere
Pamplona, lungo la Cuesta e il Puente de Beloso (verso Irún sulla N-121 A) fino alla rotonda situata all’ingresso di Burlada.
Itinerario 29 Ritorno alla Valle di Ollo
- Partenza: Ollo
- Distanza: 19,92 km
- Irregolarità: 480 m
PERCORSO CIRCOLARE CHE COLLEGA LE LOCALITÀ DELLA VALLE DELL’OLLO, ALTERNANDO SEZIONI DI PERCORSO TRA BOSCHI E STRADE AGRICOLE. DA EVIDENZIARE LA SORGENTE DELL’ARTETA E IL MUSEO DELL’INTERPRETAZIONE DELL’ACQUA, OLTRE AL MUSEO ETNOGRAFICO, LE SALINE DI ARTETA (ABBANDONATE) E LE RICCIOSE CASONAS BLASONADAS IN TUTTI I BORGHI DELLA VALLE.
Il sentiero inizia a Ollo, vicino alla piazza dell’ostello. Un sentiero ci porta a Senosiain e, per strada agricola, raggiungiamo Arteta (Museo Etnografico). Il sentiero, largo all’inizio e più stretto dopo, passa accanto ad alcune saline abbandonate e attraversa il fiume Udarbe per salire al Centro di accoglienza e interpretazione della sorgente Arteta. Il tubo sotterraneo che proviene dalla sorgente indirizza i nostri passi verso Ultzurrun e la strada per il paese di Saldise (da qui il sentiero per Iltzarbe può essere accorciato), da dove attraversiamo un bellissimo querceto e scendiamo a Egíllor e Beasoain. Lungo le rive del fiume Arakil e del suo affluente l’Udarbe, arriviamo vicino ad Anotz. Una ripida salita attraverso un fitto bosco di querce ci permette di godere di una bellissima vista panoramica sulla vallata prima di scendere verso Iltzarbe (raccordo con il breve sentiero), dove una traccia e una strada forestale conducono al paese di Ollo, punto di partenza e di arrivo del percorso che ci occupa.
Di interesse
Nacedero de Arteta
Urbasa e Andía ospitano grandi quantità d’acqua a causa delle abbondanti piogge. L’acqua viene filtrata all’interno grazie alla porosità del terreno calcareo. La sorgente Arteta è una delle più importanti, con una portata media di tremila litri al secondo, anche se con grandi variazioni stagionali.
Come ottenere
Ronda Oeste de Pamplona, deviazione lungo la NA-700 verso Arazuri e Ororbia. NA-7010 fino all’incrocio con la NA-7020 per le valli Ollo e Goñi.