Percorsi escursionistici dei Pirenei atlantici

Percorsi escursionistici dei Pirenei atlantici

Fotografía cedida por Gobierno de Navarra

Itinerario 12 Sentiero delle Grotte

  • Partenza: Urdazubi/Urdax
  • Distanza: 6,75 km
  • Irregolarità: 100 m

PERCORSO LINEARE CHE UNISCE LE GROTTE IKABURU, ZUGARRAMURDI E SARA, TRA PRATI, CASE DISPERSE E FORESTE DI CASTAGNE E QUERCIE CENTENARIE CHE COPRE QUESTO PERCORSO, ANTICO SCENARIO DI TRAFFICO TRANSFRONTALIERO E TESTIMONIANZA DI AKELARRE IL TESTE.

Oltre ai fari del sentiero locale (verde e bianco), il percorso è indicato con l’immagine di un cavallo come una pittura rupestre. L’ingresso alle grotte è a pagamento. L’inizio del percorso si trova nell’area ricreativa della grotta di Ikaburu (Urdazubi / Urdax). Dopo un tratto di strada cementata e forestale, si supera sulla sinistra una cava di marmo e si attraversa la zona rocciosa carsica di Berroberria, che conduce ad una zona di casali sparsi attorno all’eremo di San Esteban. Tra praterie raggiungiamo Zugarramurdi, da dove scendiamo alle grotte di Akelarrea e attraversiamo il ponte Infernuko Erreka (“Stream of Hell”). Tra boschetti di alberi centenari e piccole grotte che ospitavano depositi di contrabbando, la fine del percorso si raggiunge alle grotte di Sara, la cui visita è dedicata all’antropologo basco José Miguel de Barandiarán.

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Grotte con magia

Più di 400 anni fa erano templi di orge e rituali magici, di leggende e superstizioni. In un’epoca più recente, ufficio e rifugio per i trafficanti che facevano le faccende al confine con la Francia. Oggi il suo fascino prevale per i geologi, curiosi o storici, che sentono nella grotta l’incanto della storia popolare e il fascino della natura.

Come ottenere

Autostrada N-121A per Oronoz e poi deviazione lungo la NA-121B per Elizondo, Puerto de Otsondo e Urdazubi / Urdax.

Itinerario 13 Abartan

  • Partenza: Ziga
  • Distanza: 12,60 km
  • Irregolarità: 600 m

PERCORSO CIRCOLARE CHE DOPO UNA RIPIDA SALITA RAGGIUNGE GLI ALTI PASCOLI DEL COLLADO DE ELORREGI, AI PIEDI DI ABARTAN, TESTIMONE DI UNA CULTURA PASTORALE MILLENNALE COME TESTIMONIANZA GLI ABBONDANTI RESTI MEGALITICI. INFINE, IL PERCORSO SVOLGE UNA SEZIONE DEL CAMINO DE SANTIAGO A BAZTAN ATTRAVERSO BERROETA, ANIZ E ZIGA.

Il percorso inizia nella parte bassa di Ziga, paese baztandarra che si estende ai piedi della sua chiesa dalla suggestiva facciata rinascimentale; l’aria sontuosa di alcune case denota l’importanza degli indiani emigrati in America. Dopo una ripida salita tra querceti e prati ben tenuti con le loro malghe, il sentiero attraversa una faggeta e raggiunge il passo Elorregi, con ampi prati e vari resti megalitici (un menhir poco prima di raggiungere la collina); con tempo sereno è possibile vedere la valle di Baztan e buona parte del Bidasoa fino alla costa cantabrica. Una volta iniziata la discesa, e con grande cautela in caso di nebbia, la faggeta viene attraversata da una pista forestale e, sempre tra pascoli curati e malghe, si raggiunge il paese di Berroeta, dove il sentiero coincide con il Camino de Santiago nel suo ramo di Baztan. Con quasi nessun dislivello, e in direzione opposta al percorso giacobino, lasciamo Aniz sulla sinistra per raggiungere, dopo un tratto boscoso, il paese di Ziga.

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Irurita

Il suo ambiente naturale e i suoi gioielli architettonici fanno di questa città di appena 900 abitanti una delle ridotte più attraenti della Valle di Baztan. Gli edifici che compongono la Plaza de la Duquesa de Goyeneche, il Palacio de Gastón de Iriarte del XVIII secolo, il Palacio de Jaureguizuria o il Palacio de Dorrea, alla periferia della città, fanno di Irurita un emblema della valle.

Come ottenere

Strada N-121A per i tunnel Belate e Almandoz. Cross a destra per Ziga passando per Berroeta e Aniz.

Itinerario 14 Xorroxin Urjauzia (Cascata)

  • Partenza: Erratzu
  • Distanza: 5,60 km
  • Irregolarità:125 m

PERCORSO CIRCOLARE DAL QUALE SI ACCEDE ALLA CASCATA DI XORROXIN, NELLA REGATA IÑARBEGI, UNA DELLE SORGENTI DI BIDASOA. LE LINEE EI COLORI MORBIDI DEL PAESAGGIO DEL BAZTAN CONTRASTANO CON LO SPESSORE E L’UMIDITÀ DEI DINTORNI DELLE CASCATE, IL CUI TEMPO DI VISITA PIÙ CONSIGLIATO È LA TARDA PRIMAVERA.

L’inizio si trova nel comune di Erratzu, con una ristretta area urbana. Una stretta strada asfaltata conduce attraverso i prati a Gorostapolo, un gruppo di frazioni che merita una visita. Dall’eremo all’ingresso, un sentiero acciottolato scende e attraversa il torrente Iñarbegi per entrare gradualmente all’interno del burrone, dove spiccano castagni centenari. Dopo aver attraversato nuovamente il fiume, un sentiero a sinistra entra nel canale che dobbiamo guadare (attenzione: sassi scivolosi) per raggiungere la cascata sonora. L’intero ambiente è ricco di muschi, licheni e felci reali che rivelano l’umidità persistente. Il ritorno avviene per lo stesso percorso fino al ponte Iñarbegi. Attraverso il quartiere di Iñarbil, torni a Erratzu.

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Museo Santxotena

L’artista Xabier Santxotena offre questo spazio all’aperto in cui le sue opere si fondono con la natura verde della valle di Baztan tra Arizkun ed Erratzu. La casa Gorrienea, dimora della sua famiglia, è stata trasformata in un museo etnografico in cui ci immergiamo nelle antiche tradizioni della masseria basca.

Come ottenere

Sulla strada N-121A per Oronoz e la N-121B passano Elizondo. Deviazione attraverso la NA-2600 verso Izpegi.

Itinerario 15 San Juan Xar

  • Partenza: Igantzi
  • Distanza: 15,50 km
  • Irregolarità: 515 m

ITINERARIO SEGNALATO COME PERCORSO LOCALE, SI PROPONE COME PERCORSO TREKING PER LA SUA LUNGHEZZA E SI CONSIGLIA DI ORGANIZZARE IL TRASPORTO DI RITORNO (TAXI). PERCORSO LINEARE CHE UNISCE I BORGHI DI BERA / VERA DE BIDASOA, LESAKA, IGANTZI E ARANTZA CON SAN JUAN XAR, RISERVA NATURALE CHE OSPITA L’UNICA FORESTA NATURALE DI CARPE DELLA PENISOLA. LA CREDENZA POPOLARE CONCEDE POTERI DI GUARIGIONE ALL’ACQUA CHE CI DÀ, AI PIEDI DI UNA GRAUTA.

La partenza si trova a Bera / Vera de Bidasoa, vicino al ponte San Miguel (pedonale) e risale il GR-11 fino ai masi Alkaiaga. Dopo un tratto pianeggiante che costeggiava una vecchia ferrovia mineraria, il sentiero sale e attraversa un ruscello per salire lungo un sentiero acciottolato fino a una collina e diverse frazioni da dove si vede Lesaka, dove si scende per un ripido tratto acciottolato. Attraversiamo il borgo medievale di Lesaka accanto all’alterosa casa-torre di Zabaleta e, lasciata la strada per Igantzi, svoltiamo a destra lungo l’argine del fiume, salendo ripidi tratti fino a raggiungere Igantzi, posta in una vega elevata e fertile. Dalle piscine comunali scendiamo al fondo del burrone di Latsa o Arrata dove, alternando il sentiero e la strada per Arantza, arriveremo all’arco di pietra che indica l’ingresso a San Juan Xar. Un sentiero attraversa il luogo e, dopo l’antico casale di Aranibar, inizia la salita su sentiero acciottolato fino ad Arantza, termine del percorso.

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Danza Makildantza di Bera/Vera de Bidasoa

Quello che una volta era un modo per risolvere le controversie locali è oggi un colorato spettacolo di danza cerimoniale. Il dantzari balla con un makil nella seconda parte del brano, dopo che i piedi si preparano al combattimento con alcuni movimenti impegnativi (Eskasak). Ciascuna delle parti è preceduta da un brano musicale chiamato deia (chiamato).

Come ottenere

Sulla strada N-121A per Bera / Vera de Bidasoa e, dallo svincolo di Berrizaun, sulla NA-4020 per Igantzi e Arantza

Itinerario 16 Iturburua-Bertiz

  • Partenza: Oieregi
  • Distanza: 6,50 km
  • Irregolarità: 180 m

PERCORSO CIRCOLARE ATTRAVERSO IL PARCO NATURALE DI SEÑORÍO DE BERTIZ FINO ALLA NASCITA DI UN PICCOLO CORSO “ITURBURUA” NEI PAESI BASCHI. IL PERCORSO, INTERAMENTE COPERTO DA FORESTE DI ROVERE E FAGGIO, OFFRE UN INTERESSANTE SEZIONE DI FOREST-GALLERY ATTORNO ALLA CORSA DI SUSPIRU.

Itinerario segnato, ma senza segnaletica o numerazione locale dei sentieri. Iniziamo il tour a Oieregi, nella zona dei visitatori del Parco Naturale del Señorío de Bertiz lungo un sentiero ampio e pianeggiante fino a raggiungere una fornace di calce e la riproduzione di un carbonaio, che attestano un’altra forma di sfruttamento della foresta . Saliamo a sinistra per un ripido sentiero all’inizio. Dopo un tratto pianeggiante e tortuoso, dove possiamo goderci il bosco nella sua pienezza, prendiamo una deviazione a destra, che scende alla sorgente Iturburua e alla regata Suspiru dove, data l’elevata umidità del terreno, faggi e querce si lascia il posto a ontani, frassini e felci reali che dominano la foresta della galleria. Dopo averlo attraversato, raggiungiamo un ampio sentiero che porta al tracciato iniziale e segna l’inizio del percorso. L’escursione può essere completata con una visita al Centro di Interpretazione e al Giardino Botanico del Parco Naturale del Señorío de Bertiz, oggi patrimonio naturale della Navarra.

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Bertiz Park

Il palazzo ei suoi giardini appartenevano alla Casa de Bertiz dal XIV secolo fino al 1898, quando questo maniero fu acquistato da Pedro Ciga Mayo, che completò la collezione botanica con specie provenienti da tutto il mondo e nel 1949 lo donò all’On. Consiglio provinciale della Navarra a condizione che venga conservato senza modificarne le caratteristiche. Nel 1984 il governo della Navarra lo ha dichiarato Parco Naturale.

Come ottenere

Autostrada N-121A per Irún fino a Oronoz, passando per Belate. Ingresso al Parco Naturale sul lato destro, ai piedi della strada.

Itinerario 17 Ioaldunen Bidea

  • Partenza: Zubieta / Ituren
  • Distanza: 5,00 km
  • Irregolarità: 100 m

PERCORSO LINEARE CHE UNISCE I COMUNI DI ITUREN E ZUBIETA, SCENARI DEL RITUALE CARNAVALESCO DOVE GLI “IOALDUNAK” (PORTATORI DI CENCERROS) RICARICANO LA LEADERSHIP. IL PERCORSO PERMETTE, INOLTRE, L’OSSERVAZIONE DELLO STILE DI VITA DELLA CASA, UNITÀ ORGANIZZATRICE DELLO SPAZIO NELLA NAVARRA ATLANTICA.

Il sentiero inizia in Plaza de Ituren, accanto al magnifico edificio della statua di Herriko (municipio, locanda, scuola e centro sociale). Strada asfaltata per Latsaga, da dove un sentiero acciottolato attraversa il fiume Ezkurra da un fiume di pietra, teatro delle leggende del lamiak (sirene del fiume, nella mitologia basca). È così che si raggiunge il villaggio di Aurtitz, ai piedi del monte Mendaur. Lasciamo Aurtitz sulla strada per Zubieta, per svoltare a sinistra e attraversare nuovamente il fiume Ezkurra. Dopo un tratto in mezzo alla collina tra case coloniche e una grande varietà di alberi da frutto e da legno, si raggiunge il paese di Zubieta, con una frazione stretta e circondata da campi di mais. Il ritorno può essere fatto da Aurtitz a Ituren attraverso la chiesa di San Martín, situata sul suo promontorio. Dopo il tour si consiglia una visita al Mulino dell’Ecomuseo Zubieta.

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Los ioaldunak

Gli ioaldunak sfilano in due file, con movimenti ritmici e ritmici, riuscendo a suonare all’unisono le loro campane. La sfilata assume un aspetto rituale intimamente legato alla natura. Uno dei due ioaldun in prima fila suona ad intermittenza un clacson e grida alcune grida che scandiscono, per così dire, il ritmo della parata.

Come ottenere

Prendi la N-121A in direzione Irun, svolta per Doneztebe / Santesteban e, sulla NA-170, raggiungi Ituren e Zubieta.

Itinerario 18 Foresta di Leurtza

  • Partenza: Urrotz
  • Distanza: 9,00 km
  • Irregolarità: 400 m

PERCORSO CIRCOLARE ATTRAVERSO IL BACINO ARROYO DE LEURTZA, DICHIARATA ZONA RICREATIVA NATURALE PER LA QUALITÀ PAESAGGISTICA DEI SUOI ​​PENDII COPERTI DA GRANDI FAGGI IN CONTRASTO CON LA LASTRA D’ACQUA CHE COPRE I DUE PICCOLI SERBATOI. OTTIMO HABITAT DELLA RANA BERMEJA.

Il sentiero inizia nell’area ricreativa Leurtza, situata al termine della strada di accesso asfaltata e accanto al chiosco informativo e di guardia (stagione primaverile-autunnale). Dopo aver attraversato la diga dell’invaso superiore, si risale un sentiero con tratti ferrati fino a raggiungere il passo Zumardena, accanto a un cippo del 1781 e vicino alla croce dell’Erlain. Passo del GR-12 (“Senda de Euskal Herria”, lungo il divario cantabrico-mediterraneo). Seguendo il GR in direzione Belate si può visitare il dolmen di Pittortzar e, sempre a Zumardena, percorrerlo nel lungo tratto fino al passo Uztakorta (zona molto frequentata in ottobre dai cacciatori di piccioni). Da Uztakorta fiancheggiamo il monte Soratxipi sul suo versante est su una pista e un sentiero del carbone fino a raggiungere il passo Ezkalarre, dove la strada scende nella faggeta e ritorna al punto di partenza. Questo tour può essere completato con Sendero Local S.L. NA-7, più corta, di soli 3,5 km e che circonda i due serbatoi.

Di interesse

Bacino di Leurtza

Nonostante le loro piccole dimensioni, sono un piccolo paradiso dove i paesaggi non solo offrono il loro interesse nel percorso, ma anche nell’arrivo all’inizio lungo la strada che sale da Urrotz, un comune che, insieme a Beintza-abaien, possiede il proprietà dell’Area Naturale Ricreativa. Entrambi i paesi sono incastonati tra le montagne, circondati da un paesaggio sempreverde e umido.

Come ottenere

N-121A verso Irún, svoltare a Doneztebe / Santesteban e, da NA-4040 a Urrotz. La strada asfaltata di 5 km sale ai bacini di Leurtza.

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