Itinerario di Aralar e Valle dell’Ulzama
LA SIERRA DE ARALAR E LA VALLE DE LA ULZAMA: San Miguel de Aralar-Sorgente del Larráun-Rovereto di Orgi
Queste terre sono di una bellezza spettacolare. Sorprende ancora il verde della Navarra Umida e l’incanto dei paesi piccoli e contadini.
In Aralar si coniuga lo splendore selvaggio delle creste dei monti fronzuti con i più di 60 monumenti megalitici presenti nell’altipiano e la frondosità dei boschi. Nell’Ulzama, l’ambiente diventa delicato ed i prati e valli creano una sensazione di pace difficilmente equiparabile.
Itinerario tra le gole
FOZ DI LUMBIER E FOZ DI ARBAIUN
Nella Foz di Lumbier o in quella di Arbaiun, uno sente, indifeso, la forza della natura. Ci colpisce il potere dell’acqua e l’erosione, che per milioni di anni, sono riuscite a scavare delle gole nella montagna. Sono paraggi inaccessibili di pareti verticali, alvei profondi, rupi solcate da crepe e caverne, rifugio di molti animali, in special modo volatili.
Predominano gli avvoltoi fulvi, gli avvoltoi, i falconi e i nibbi
Itinerario dei Pirenei atlantici
PIRENEI ATLANTICI: Señorío de Bértiz-Elizondo-Grotte di Urdax-Grotte di Zugarramurdi
Nella valle del Baztán, la magia propria del nord della Navarra corona dei paesaggi affascinanti, paesi pieni di semplicità ed una gastronomia straordinaria. La ricchezza dei suoi estesi pascoli sempre verdi si riflette nel bestiame di questo idillico luogo. I roveri e i faggi predominano nei boschi frondosi. I monti, poco a poco, perdono altezza man mano che si avvicinano al Mare Cantabrico.
Itinerario dei Pirenei orientali
PIRENEI ORIENTALI: RONCESVALLES-IRATI
Questa è l’occasione per percorrere una parte del Cammino di Santiago, però in senso opposto. Dall’affascinante complesso monumentale di Roncesvalles, sorge il Cammino di Santiago in Spagna. Un cammino immerso nella bellezza dei verdi paesaggi della provincia e l’ospitalità dei suoi bei paesi.
Itinerario della Ribera
LE BARDENAS
Se la Navarra è terra di contrasti, le Bardenas sono il suo estremo più radicale. Un deserto in pieno nord peninsulare, un pezzo del Sahara cambiante dall’erosione che ci fa immaginare banditi del Lontano Oriente mettendoci di fronte il bandito forestiero. Le Bardenas, territorio storico di passaggio di gole di monte, sicuramente c’impatteranno. Ha una fortissima erosione che genera capricciosi e cambianti cocuzzoli, colli e burroni, accentuati ancor di più dalle tramontane invernali, le piogge torrenziali e l’afa estiva.
Itinerario dell’Estella Land
TIERRA ESTELLA
Tierra Estella è simbolo di località storiche, vini squisiti e l’armonia degli altipiani di Urbasa e Andía, con una particolarità: ambedue gli altipiani sono di proprietà comunale, in pratica, qualsiasi navarrese può farne uso gratuitamente. In caso di richiesta, riceverà il lotto di legna che le appartiene.
Itinerario delle valli di Roncal e Salazar
VALLE DE RONCAL E SALAZAR
In queste valli troviamo paesaggi scoscesi avvolti nella nebbia e neve, cime che superano il 2.000 metri accompagnate da un verde inebriante, boschi aggrovigliati e l’acqua dei loro fiumi. In Roncal e Salazar, l’uomo ha chiesto il permesso alla natura per poter vivere con lei. La località pirenaica sorge da casone di pietra, tetti curvi inclinati a due o quattro discese, intelaiature di finestre e travi di legno, vie selciate,…
Itinerario della zona centrale orientale
ZONA MEDIA ESTE: Sangüesa-Sos del Rey Católico- Javier-Yesa-Monastero de Leire
Lasciamo Pamplona attraverso la strada Zaragoza-Madrid fino al Km 6,8 dove imbocchiamo la strada verso Huesca e Jaca. Ci dirigiamo alla zona che costituisce la maggior concentrazione nella Navarra di spazi qualificati dall’Europa come Riserve Naturali. In questo luogo, si mescola la Natura con l’impronta storica, monumentale ed architettonica della mano dell’Uomo, che si sente nei suoi paesi e, come no, nel Pantano di Yesa o Mar de los Pirineos.
Itinerario della zona centrale
ZONA MEDIA: Mendigorría-Artajona-Olite-San Martín de Unx-Parque de Guerinda-Ujué
Zona media… Né è nord, né è Ribera. È la forza dell’unione dei contrasti, delle liti di due fratelli opposti che si uniscono al fine. I boschi del nord scompaiono e al loro posto, regnano le campagne di coltivazioni e vigneti. Le montagne rimangono ammorbidite dalle pianure che le circondano; le zone desertiche sono stampate da sterpaie e da file d’alberi dispersi.